Descrizione
La realizzazione di Progetti di Vita Indipendente (PRO.V.I.), finanziato dalla Regione Puglia a partire dal 2013, è volto alla costruzione e alla realizzazione di un progetto globale di vita indipendente in favore delle persone con disabilità.
L'obiettivo, attraverso il finanziamento di quelle misure e tecnologie necessarie per sviluppare l'autonomia, è quello di abbattere le barriere non solo architettoniche ma anche immateriali utili all'inserimento socio-lavorativo e alla valorizzazione delle proprie capacità funzionali nell'agire sociale.
Possono proporre istanza di finanziamento le persone con disabilità grave, anche senza supporto familiare, che, a prescindere dal livello di autosufficienza, presentino accertate potenzialità di autonomia e abbiano manifestato
la volontà di realizzare un progetto di vita indipendente.
Le linee di intervento per il presente avviso sono tre:
Linea A: progetti in favore di persone con disabilità grave non derivanti da patologie strettamente connesse all'invecchiamento
Linea B: progetti in favore di persone con disabilità grave prive di supporto familiare
Linea C: progetti in favore di persone con disabilità grave, rivolti a giovani donne le quali, pur trovandosi in condizioni di disabilità, intendono continuare a prendersi cura dei propri figli
Le proposte progettuali per tutte le tre linee di intervento devono essere coerenti con almeno uno dei seguenti obbiettivi:
- completamento dei percorsi studi
- percorsi di inserimento lavorativo o percorsi socio-lavorativi
- percorsi di integrazione sociale attraverso attività socio relazionali varie
- supporto alla genitorialità
- interventi sperimentali nell'ambito del co-housing sociale
- soggiorni temporanei per garantire il progressivo distacco dalla famiglia
Il contributo individuale da riconoscersi è pari a:
- massimo 15.000,00€ per la durata di 12 mesi per le linee A e C
- massimo 20.000,00€ per la durata di 18 mesi per la linea B
Approfondimenti
La prima linea di intervento riguarda le persone persone con disabilità in situazione di gravità,
come individuate ai sensi della Legge 05/02/1992, n.104, art.3, comma 3 che rispettino, inoltre, tutti i seguenti requisiti minimi:
età pari o superiore ai sedici anni e non oltre i 66 anni compiuti, fatti salvi coloro che risultino già beneficiari di un progetto di vita indipendente alla data di pubblicazione del presente avviso pubblico per i quali rilevi la continuazione del percorso di vita indipendente
- possesso di certificazione ai sensi della Legge 05/02/1992, n.104, art.3, comma 3
- possesso di ISEE socio-sanitario ristretto, ovvero ordinario se più favorevole, o minorenne laddove ne ricorrano i presupposti, non superiore a € 50.000,00. Il valore è elevato a € 65.000,00 in caso di minori
- residenti nella Regione Puglia, da almeno un anno, alla data di invio dell'istanza
- in permanente grave limitazione dell’autonomia personale, non derivante da patologie strettamente connesse ai processi di invecchiamento
- con livelli di intensità del bisogno assistenziale limita vo dell’autonomia personale non superabili attraverso la sola fornitura di tecnologie per la domotica sociale, per la connettività sociale, nonché di protesi e altri sussidi esterni
in grado di esprimere la propria capacità di autodeterminazione, anche se in maniera supportata e la volontà di gestire in modo autonomo la propria esistenza e le proprie scelte
- vivano presso il proprio domicilio e nel proprio contesto familiare
- assenza di attivazione in loro favore nel Progetto di vita Individuale personalizzato di contributo relativi alla misura Patto di cura e Sostegno familiare
- non abbiano un progetto di vita indipendente in corso ovvero siano titolari di progetto di vita
indipendente con scadenza prevista entro 3 mesi dalla data di chiusura della finestra
Persone con disabilità in situazione di gravità, come individuate ai sensi della Legge 05/02/1992, n.104, art.3, comma 3 , che rispettino, inoltre, tutti i seguenti requisiti minimi:
- età compresa tra 18 e 64 anni, è possibile sostenere la continuità degli interventi, anche in deroga all’età, tenendo sempre in considerazione che i beneficiari, di norma, sono persone con disabilità grave non dovuta al naturale invecchiamento o a patologie connesse all’età
possesso di Isee socio sanitario ristretto ovvero ordinario, se più favorevole, non superiore a €50.000,00
residenti nella Regione Puglia, da almeno un anno, alla data di invio dell'istanza
prive del sostegno familiare in quanto mancanti di entrambi i genitori ovvero perché gli stessi risultano avere una età superiore ai 65 anni o siano in situazione di disabilità e pertanto non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale, nonché in vista del venir meno del sostegno familiare, ai sensi dell’art.1 e del comma 3, lettera b dell’art. 4 del D.M. 23/11/2016
assenza di attivazione in loro favore nel Progetto di vita Individuale personalizzato di contributi relativi alla misura Patto di cura e Sostegno familiare
- non abbiano un progetto di vita indipendente in corso ovvero siano titolari di progetto di vita indipendente con scadenza prevista entro 3 mesi dalla data di chiusura della finestra
Persone con disabilità in situazione di gravità, come individuate ai sensi del comma 3 dell’articolo 3 della legge 104/1992, che rispettino, inoltre, tutti i seguenti requisiti minimi:
a) tutti i requisiti di cui alla Linea A
b) donne con carichi di cura di figli minori
Per ulteriori approfondimenti visitare il sito Sistema Puglia.